Il vostro prodotto incute timore e rispetto per imponenza, qualità costruttiva (da MOMA la terminazione schuko con la scritta Vrel, per feticisti hi-fi), concezione (il cablaggio a stella è un must, cui si aggiungono i dispositivi di accensione e protezione: bello vedere la luce bianca che scintilla rassicurandomi sul collegamento di terra); solidità, qualità del cavo di alimentazione. Ho quindi provato per qualche ora "l'apparecchio" (già dire multipresa sarebbe riduttivo) con vari generi musicali: immediata verticalizzazione della scena acustica: è come se ci si trovasse non lontano da un palco rialzato, impressionante; aumentata, e non di poco, anche la profondità;  collocazione degli strumenti più focalizzata, voci in primo piano;  sfondo silenziosissimo;  gamma bassa potente: mi chiedo se il vostro cavo abbia questa caratteristica nel suo dna. Ho dovuto ritarare i miei sub su sensibilità e frequenza di taglio; bella gamma media, senza sibilanti, nitida e nel contempo morbida; gamma alta: lievissimo ma piacevole roll-off su piatti; la sintesi sull'analogico è che il suono si sia come "ripulito" richiedendo, forse, una taratura più accurata dei sub. In ogni caso, si tratta di sfumature, per me non trascurabili che richiederanno ascolti più approfonditi e, sicuramente, una revisione delle connessioni che ho adottato fino ad ora. Le 12 prese sono state tutte occupate: la PSD è un "necessorio" del quale, personalmente, non potrò più fare a meno e che merita d'essere diffuso urbi et orbi.